martedì 25 marzo 2008

mercoledì 19 marzo 2008

Siti abbandonati o archeoologia industriale ?

E' bello vedere che c'è qualcuno che cerca e trova posti che non devono essere dimenticati.
Dopo aver visto queste foto, mi sono pentito di non aver fotografato vecchi stabilimenti di Milano oramai rasi al suolo.

WebUrbanist » 7 (More) Abandoned Wonders of America: From Deserted Breweries to Famous Auto Factories

I dirigenti? Sono uomini e settantenni

Innanzitutto a 70 ANNI vi deve essere l'obbligo di andare in pensione.
Poi qualcuno che dopo i 65 anni abbia voglia di lavorare non ha tutte le rotelle a posto, se veramente ha lavorato e non ha scaldato una sedia.
Poi si fanno ancora i dirigenti in Italia ? Sembra proprio di no. Eppure è strano è l'unica categoria di lavoratori facilmente licenziabile.

I dirigenti? Sono uomini e settantenni Corriere della Sera

martedì 18 marzo 2008

Il futuro dei nuovi manager

Purtroppo manca e mancherà sempre in Italia una vera etica del lavoro.
Potrebbe essere un etica cristiana oppure anglosassone (ricordiamoci la famosa etica protestante del capitalismo), ma purtroppo vince l'etica "levantina" (come la chiama eufemisticamente mia mamma di 70 anni).

Il futuro dei nuovi manager Corriere della Sera

lunedì 10 marzo 2008

Il futuro è gratis, anche per le fatture

Un articolo che tutti i manager dovrebbero leggere.
Purtroppo la qulità delle azinde è molto bassa e spesso anche in quelle grandi i cambiamenti avvengono più su pressione esterna che su reale volontà di innovare.

PI: Il futuro è gratis, anche per le fatture

giovedì 6 marzo 2008

Ciccio e Tore

Sono anche ns. figli.

Non solo facce tristi


Nel mondo ci sono anche le belle ragazze ed i bei panorami.

I nuovi ricchi

Giorni fà ho partecipato ad una riunione degli agenti della mia azienda ed stato illustrato un grafico che mi ha lasciato perplesso perchè non riuscivo a capirlo.
Poi ne ho capito la verità sconvolgente: la fine della classe media.

Siamo tutti abituati al fatto che a partire dalla rivoluzione industriale si è creata la classe media, soprattutto costituita sulla base della mobilità sociale verso l'alto dei contadini e degli operai.
Eravamo abituati ad una società a forma di piramide con una bella e numerosa classe media.
Poi questa classe media è sembrata sul punto di rappresentare la maggioranza assoluta e fin qui.

Ma il nuovo grafico assomiglia ad un violino con la pancia grassa enorme e la pancia alta più piccola : il guaio è che la classe media è proprio li.
Il che significa :

a) classe bassa od inferiore (non necessariamente operai o contadini) enorme
b) classe media numericamente bassa con redditi leggermente più elevati.
c) top class più numerosa della classe media, ma che "prende tutto".

Riporto solo un pezzo dell'articolo dell'Espresso:

"Secondo il bollettino Bankitalia pubblicato qualche giorno fa, il 10 per cento delle famiglie detiene quasi la metà della ricchezza complessiva del Paese (si tratta di immobili, aziende, azioni e titoli di Stato), un fenomeno di 'concentrazione' in netta crescita rispetto al dato 2004. Non solo. L'andamento dei redditi familiari ci mette tra le nazioni più diseguali d'Europa: disegnandole come un palazzo di dieci piani, le famiglie dell'attico e del nono piano controllano ormai oltre il 40 per cento del monte stipendi complessivo, mentre poveri e classi medio-basse devono accontentarsi del 10 per cento della torta. I super-ricchi, quelli con un reddito medio di 143 mila euro, sono pochissimi: solo il 2,2 per cento delle famiglie è iscritta al club, che ha nettamente aumentato il gap con quelli che vivono ai pianerottoli più bassi. Le differenze sono così marcate che gli esperti più attenti cominciano a raffigurare la distribuzione dell'italica ricchezza non più come una piramide dolcemente degradante, ma come un calice di vetro: nel gambo c'è la grande maggioranza della popolazione a contendersi le briciole, in alto pochi fortunati che sguazzano nello champagne. "Stiamo assistendo a una delle più grandi redistribuzioni patrimoniali degli ultimi cinquant'anni", dice Luigi Campiglio, ordinario di Politica economica alla Cattolica di Milano. "In termini reali, al netto cioè dell'inflazione, dal 2000 i dipendenti hanno visto i loro stipendi cristallizzarsi, mentre gli autonomi hanno accresciuto la capacità di spesa quasi del 14 per cento. Un incremento probabilmente sottostimato: i dati di via Nazionale non includono, ovviamente, l'evasione fiscale. I soldi veri? Li ha fatti chi opera nei settori protetti e meno esposti alla concorrenza, e chi può aumentarsi il salario da solo rialzando le tariffe di ciò che vende".

I nuovi ricchi L'espresso

Chi è ???

Chi è ???